La mostra presenta una selezione di sei sculture in legno ed una serie di opere su carta, concepite dallo scultore tedesco tra il 2020 e il 2022.
Tutta la ricerca artistica di Reinhard Fescharek può essere letta come un omaggio alle infinite possibilità della forma e a quell’illimitata varietà di soluzioni che solo l’arte, insieme alla natura, può evocare.
Questa esposizione di opere, inedita e presentata per la prima volta in Italia, è pensata come strumento di mediazione volto a presentare non solo le opere ma anche il processo creativo dell’artista. Un’ esperienza che avvicina il visitatore alla contemplazione e alla lettura di forme che amplificano percezioni e immaginazioni tra mondo naturale, figurazioni primordiali e riferimenti simbolici. Una possibilità di approfondimento del lavoro di un artista che, come dice il Prof. Dr. Arne Wroble, si affianca a filoni di ricerca derivanti dall’oltreoceano, come l’estetica giapponese del Wabi-Sabi: una visione del mondo fondata sull’accoglienza della transitorietà della vita, dell’impermanenza della bellezza e dell’imperfezione naturale delle cose.
Nelle sue opere Fescharek attinge da una sorgente inesauribile di ispirazione che è l’osservazione di quanto ci circonda: dalla natura con le sue composizioni organiche, alle strutture interne dei minerali; dall’archeologia, alla geologia; dalla storia dell’arte, alla biologia. Questa curiosità estrema per le ‘forme del mondo’, viene portata avanti dalla fiducia nei linguaggi espressivi dell’arte, capaci di tradurre forme, spazio e materia in qualità emotiva.